Allergia alla fragola

La fragola, l’irresistibile “falso-frutto”.

Sentinella della bella stagione, la fragola è senza dubbio uno dei frutti più amati. Il suo inconfondibile profumo e l’irresistibile sapore dolce-acidulo la rendono protagonista dei nostri spuntini estivi.
Purtroppo in molti sanno bene che anche un solo morso del cosiddetto “cibo delle fate” può scatenare una reazione allergica fastidiosa che coinvolge il cavo orale, provocando prurito e infiammazione o reazioni cutanee diffuse sul corpo. Basti pensare che l’introduzione della fragola nella dieta dei più piccoli viene fatta con cautela e in piccole dosi.
In realtà, dal punto di vista botanico, si tratta di un falso frutto poiché i veri frutti della pianta sono quei piccoli semini (acheni) che notiamo sulla superficie rossa, la quale costituisce l’inflorescenza della pianta. Le fragole appartengono alla famiglia delle Rosacee, di cui fanno parte anche ciliegie lamponi, pesche e more, altri alimenti da tenere sotto controllo per quanto riguarda le allergie.
Le reazioni sviluppate in seguito a ingestione di fragole sono anche scatenate dall’istamina, sostanza di cui sono ricchissime. Spesso, i sintomi che ne derivano tendono a svanire con l’età. Secondo un articolo pubblicato su International Archives of Allergy and Immunology è stata riscontrata un’allergia IgE-mediata alle fragole nei lavoratori impiegati nel settore della coltivazione. Essi, infatti, data la prolungata esposizione a questo e altri allergeni della stessa famiglia, lamenterebbero una sostanziale sensibilizzazione a questo frutto, sviluppando una cosiddetta allergia professionale.
Ad ogni modo, è possibile individuare la propria sensibilità a questo ed altri frutti tramite un semplice prelievo di sangue. Se anche tu manifesti dei sintomi da allergia alimentare non esitare a fare un controllo!

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